ilbuonrespiroColpevoli: fatica, freddo, ma anche diuretici ed errori a tavola. I crampi sono frequenti negli sportivi, ma non c’ è chi non li abbia provati. Adesso sappiamo qualcosa di più per evitarli.
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Iperventilazione.
Bisogna stare attenti a non respirare troppo
Trentotto anni di studi, confermati da ricerche internazionali, hanno portato il medico ucraino Konstantin Buteyko a ritenere che malattie respiratorie, alta pressione, ansia, allergie siano causate dall’iperventilazione cronica: respirare sistematicamente troppa aria. E questa sarebbe anche una delle cause dei crampi. Arrivato nel sangue, l’ossigeno si combina con l’emoglobina, che trasporta l’ossigeno alle cellule. La quantità di ossigeno nel sangue dipende quindi dall’emoglobina disponibile e non dalla quantità d’aria: se raddoppia l’aria inspirata non aumenta la quantità di ossigeno che si combina con l’emoglobina, ma solo quella introdotta e poi espulsa; nel contempo aumenta anche l’anidride carbonica (CO2) eliminata. Se c’è poca CO2 l’organismo però crede, erroneamente, che non ci sia gran bisogno di ossigeno e invece di farlo passare dal sangue ai tessuti, lo fa riuscire con l’espirazione. Da qui i crampi. Buteyko propone esercizi di respirazione, che portano lentamente alla riduzione della quantità d’aria inalata.
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Bocchi Mabel
Source Pagina 44 (2 marzo 2008) – Corriere della Sera Source URL http://archiviostorico.corriere.it/2008/marzo/02/Mettete_crampo_fuori_gioco_co_9_080302103.shtml Pubblication Date 02/03/2008
